Saluti a tutti i lettori,
Discostandomi per un momento dalla campagna elettorale, sento il bisogno di riformulare il mio pensiero politico mettendo in chiaro alcune cose.
Qualche giorno fa sulla testata giornalistica telematica Canicattì Web è comparso un articolo dove si evidenziava l'elevato numero di candidati al consiglio comunale.
Molti hanno polemizzato, dicendo che tra i candidati molti raccolgono voti al fine di ottenere chissà quale posto di lavoro o favore o aspirano ai famosi gettoni da consigliere.
Bene, non posso sentire o leggere queste cose, io non posso negare che ciò non sia avvenuto o che non ci siano certi patti o ci sono state delle candidature solo per il gettone di presenza, ma sento il bisogno di esprimere la mia situazione in quanto mi sento particolarmente offesso da queste considerazioni.
Io dopo anni di studi, prima al liceo e poi all'università, oltre ad acquisire nozioni per formarmi pofessionalmente, sono riuscito ad acquisire i vari pensieri politici della storia e a crearne uno tutto mio.
La mia discesa in campo non è dettata da nessun favore o promessa di chissà quale posto di lavoro o necessità economiche. la politica del clientelismo e dei favori è un qualcosa di disonesto e ignobile,Io penso che adesso la politica ha toccato il fondo e che davvero si stiano calpestando senza nessun ritegno i valori della democrazia e della propria nazione e città.
Credo che sia davvero il momento di cambiare, anzichè continuare a lamentarmi, come molti si limitano a fare o a vivere passivamente, come molti miei coetani stanno facendo, limitandosi a dire "La politica è un burdellu, tutti mangiatari, ecc, ecc.", ho deciso di prendere una posizione secondo proprie valutazioni e voglio esprimere le mie idee con lo scopo di far capire a tutti che dobbiamo reagire e non vivere aspettando la morte!
Per cui cerchiamo di svegliarci e di riappropriarci dei diritti che molti ci hanno tolto! Con questo post, chiudo dicendo che tra tutti i candidati ci può essere chi non capisce un cavolo di politica ed è li solo per numero, ma di certo non io!
Sono stanco di vivere in una città che sembra la capitale di una nazione del Terzo mondo e non una città europea!
Quindi a lavoro e riprendiamoci la nostra città!
Angelo Inglima
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